Per la riabilitazione, il fisiatra suggerisce anche di pedalare, meglio se con un mezzo a tre ruote. L’energia è poca, la scioltezza articolare anche, ma l’ idea di una rinascita multipla alimenta un Progetto da affrontare piano piano : iniziare dalla cyclette, a casa, per poi passare alle prime uscite, corte corte in pianura, allungare via via le percorrenze e le pendenze, poi concatenare qualche uscita, fino a definire unviaggioarticolato e prolungato.
Avendo problemi nella mobilità e nella sensibilità dei piedi e nella divaricazione delle gambe, ho la necessità di un mezzo stabile, efficiente, facile da pedalare e da guidare, non troppo faticoso e che mi elimini i problemi di stabilità. Vorrei però un mezzo che mi permetta di andare davvero in bicicletta, ma senza la preoccupazione di cadere quando parto e mi fermo.
Cosi penso a un Etrike basculante, una Mastretta, una Tricicletta che mi consente di pedalare a lungo e di superare le salite delle zone in cui vivo. L’obiettivo con la Mastretta è riscoprire il piacere di pedalare.
